DAL CUORE DELLA
TERRA... LE CAROTE !!!
La carota è una
pianta con un'origine non certa; infatti si pensa che sia
originaria del bacino del Mediterraneo o dell'Asia occidentale. E'
una radice allungata di color arancione commestibile (ne esiste
anche una qualità bianca poco nota), mentre le foglie, simili a
quelle del prezzemolo, non si possono mangiare. La carota ha
goduto per secoli di cattiva fama perché veniva utilizzata solo
per nutrire gli animali e tra la popolazione c'erano anche
numerosi detti che denigravano questo ortaggio: "dare una carota"
cioè dare notizie false oppure "pel di carota" che si riferisce a
persone bugiarde e scaltre. Oggi per fortuna però questi
pregiudizi sono stati superati ed anzi ci sono state numerose
ricerche che la collocano tra i vegetali più protettivi per il
nostro organismo. Le carote sono ricche di sostanze nutritive che
ne fanno un alimento indispensabile anche nei bambini; già gli
antichi Greci e Romani le usavano come piante medicinali per
combattere la debolezza psicofisica.
Hanno un alto contenuto di amido e di carotene
(12 mg. per 100 gr.) che gli da il classico colore arancione,
questo a sua volta viene trasformato dal nostro organismo in
vitamina A (in 1 kg. = 10 volte superiore al fabbisogno
giornaliero) utile per il rafforzamento dei tessuti e per
combattere i radicali liberi che accelerano il processo di
invecchiamento; inoltre le carote rafforzano la vista e mantengono
compatta l'abbronzatura, ma non proteggono molto contro i raggi
solari. Contengono poi il 92% d'acqua, olio essenziale, poche
fibre, poco potassio, fosforo e scarsa è la presenza di calcio,
sodio, vitamina C e B. Per la notevole presenza di zuccheri le
carote sono molto digeribili anche se sono poco adatte per i
diabetici; comunque non hanno molte calorie (35 per 100 gr.) e
assenti sono i grassi e il colesterolo quindi sono adatte anche a
chi è a dieta o per uno spuntino.
Si trovano in commercio tutto l'anno, ma le
migliori si trovano in primavera e in estate; quelle novelle,
vengono raccolte quando non sono ancora totalmente sviluppate e
sono più corte, sottili e hanno ancora il ciuffo di foglie
attaccate. A seconda della lunghezza si possono dividere in 3
tipi: corta, mezzana e lunga che vanno dagli 8 ai 15 cm. Quando si
comprano delle carote queste devono essere sode e di colore vivo;
inoltre si possono conservare a lungo basta che stiano al riparo
da luce e calore per non disperdere le sostanze nutritive oppure
si possono mettere in frigo (fino a 2 settimane) senza nessun
involucro, basta tagliare la cima che assorbe l'umidità e la rende
molle e asciutta.
Prima di ogni preparazione le carote vanno
lavate e raschiate esternamente e se sono vecchie sarebbe meglio
togliere il centro perché potrebbe risultare troppo duro e
legnoso.
Le carote in cucina possono essere consumate in
mille modi: grattugiate, crude da sole o con insalate, bollite,
stufate, fritte o per preparare battuti, minestre, sformati, dolci
e confetture. Ma a seconda di come vengono cucinate hanno un
apporto calorico diverso; ad esempio crude e scondite apportano 52
kcal., crude e con un cucchiaino d'olio d'oliva 97 kcal., lessate
con un cucchiaino d'olio d'oliva 73 kcal. e saltate nel burro 63
kcal. Quindi se le mangiamo lesse diventano magre per la
dispersione nell'acqua di cottura di gran parte degli zuccheri, ma
non si dovrebbero mai lessare senza buccia per non far disperdere
gran parte delle sostanze nutritive. Un altro consiglio:
andrebbero sempre condite almeno con un po' d'olio d'oliva perché
ci permette di assimilare al meglio il betacarotene.
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