Il sedano è una verdura con gambo
a coste verde intenso e ciuffi di foglie verde-scuro. Nei gambi di sedano si
nasconde un vero e proprio tesoro di sapori e proprietà. Il suo valore
energetico è bassissimo (100 gr. di sedano = 20 cal.) e quindi se ne può
mangiare a volontà anche se però contiene molto sale e quindi non tutti ne
possono abusare. E' ricco di vitamine, di acqua, proteine, lipidi, magnesio,
zolfo e molto potassio (sale minerale) ed è ben vista dai regimi alimentari
anche perché è un vegetale che impegna a lungo la masticazione.
E' molto usato in cucina in
bagnacauda, umidi, minestre, salse, soffritti, pinzimoni, insalate... anche se
usato crudo può risultare indigesto. Ne esistono molte varietà diverse l'una
dall'altra e più adatte ai diversi scopi.
IL SEDANO BIANCO O SEDANO DOLCE
Ha coste bianche, voluminose e
alte; non è molto aromatico, ma il suo odore è concentrato soprattutto sulle
foglie perché contengono tanti oli essenziali come il limonene e la sedanolide.
E' ideale per il pinzimonio perché è delicato.
IL SEDANO VERDE
E' più piccolo del sedano bianco,
si trova dall'estate all'inverno. E' molto aromatico e bastano pochissime foglie
perché l'aroma è molto forte per aromatizzare zuppe, minestroni, soffritti,
insalate oppure tritate per condire legumi, bolliti di carne e pollo. Contiene
inoltre sostanze afrodisiache.
IL LEVISTICO O SEDANO DI MONTE
E' un derivato del sedano verde
infatti anche questo tipo è molto aromatico e viene usato soprattutto nella
composizione dei dadi da brodo vegetali.
SEDANO RAPA O SEDANO DI VERONA
E' una verdura invernale, ha
radici molto grandi con polpa bianca, tenera, aromatica e quando lo si cucina
viene tolto il ciuffo e di solito viene tagliato a fette o a julienne. Non ha un
aroma forte ma è più pastoso rispetto agli altri, in questo è simile alla
patata. Quando lo si mette nelle insalate si ossida facilmente ma questo
problema si può risolvere con l'aggiunta di gocce di limone che hanno un'azione
antiossidante. Contiene molti più zuccheri degli altri e viene usato anche
macinato per ottenere dei purè più saporiti.
SEDANO SELVATICO
Da questa varietà derivano tutte
le altre; cresce spontaneo nei luoghi paludosi, lungo i litoranei e nei luoghi
salmastri. E' più piccolo con odore molto intenso e sapore amaro. Per questi
motivi di solito non viene consumato fresco ma essiccato.
Un ultimo consiglio!!!
Quando si acquista un sedano deve
essere bello sodo e croccante. Per mantenere queste qualità quando lo si cucina,
se non lo si mangia appena comprato, basta tagliarlo a striscette piccole e
metterle a bagno per 2 ore in acqua fredda. Comunque in frigo è bene conservarlo
chiuso in un sacchetto per verdure o surgelarlo tagliato a cubetti.
Contenuti in 100 grammi di sedano |
Acqua
(gr.) |
Sodio
(mg.) |
Potassio (mg.) |
Proteine (gr.) |
Vitamina C (mg.) |
Lipidi
(gr.) |
Calorie (kcal.) |
88,3 |
140 |
280 |
2,3 |
32 |
0,2 |
20 |
|